Suite èpistolaire

di FABRIZIO DESIDERI

Il pennello sta alle mie dita come l'archetto al violino e assolutamente per mio piacere” (Vincent Van Gogh)

Si tratta di una colonna sonora originale ispirata alle vicende quotidiane e ai moti interiori di Vincent Van Gogh, narrati nelle “Lettere a Theo”.

Le musiche sono state composte per un ensemble di otto strumenti, con lo scopo di descrivere attraverso il suono, il colore e la poetica pittorica del grande artista.

La suite:

Rue Lepic
Theo, my dear
Il ponte di Langlois
Maison Jaune
Le cafè de nuit
I mangiatori di patate
Notte Stellata
La sedia di Vincent
14 girasoli in un vaso
Campo di grano con corvi

Durante l'esecuzione vengono proiettate su apposito schermo alcune immagini evocative dei temi cui i brani si ispirano e, comunque, inerenti la vita e le opere di Vincent, mentre una voce fuori campo legge alcuni passi estratti dalle “Lettere a Theo”. 

Il risultato è uno spettacolo multimediale capace di guidare lo spettatore attraverso l'equilibrio armonico tra suoni e colori.

Intensificando tutti i colori a volte si raggiunge di nuovo la calma e l'armonia. Si verifica in natura qualcosa di analogo a quanto accade nella musica di Wagner la quale, anche se suonata da una grande orchestra, è pure intima.” (Vincent Van Gogh)

con:

Fabrizio Desideri

Piero Gaddi

Marco Micheli


Daniele Paoletti

.

Ruben Chaviano


Valeria Barsanti - Angela Paola Landi - Roberto Presepi





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